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Home » Aderire a Fondapi » Domanda di adesione soggetto fiscalmente a carico

Un piccolo passo oggi, un grande tesoro domani.

Iscrivi il tuo bambino a Fondapi e pianta il seme di un futuro prospero.

IMPORTANTE:
il modulo con la firma originale deve essere spedito via posta raccomandata (NO PEC, NO FAX, NO RACCOMANDATA ONLINE)

Ha già un altro fondo?
Cerca e scarica da qui la SCHEDA COSTI da allegare al modulo di adesione.

piccoli risparmiatori

Chi si intende per “fiscalmente a carico”?

Tutti i familiari con un reddito lordo annuale complessivo inferiore a 2840,51€.
Per i figli o le figlie con meno di 24 anni la soglia è aumentata fino a 4.000€!

Scopri di più!

Deducibilità dei contributi versati

Potrai portare in deduzione anche i contributi che verserai per il familiare che hai iscritto.
Attenzione! La soglia di deducibilità annua rimane la stessa, sempre di 5.164€

Stima il risparmio fiscale!
risparmio fiscale

Perché è un opportunità?

Contribuirai attivamente alla costruzione del futuro finanziario del tuo caro.

Maturerà fin da subito l’anzianità di iscrizione utile per le richieste di anticipazioni.

Scopri la storia di Luca!

Approfitta di costi bassissimi!

Il costo applicato ai familiari fiscalmente a carico è identico a quello applicato agli altri aderenti.

Scopri i costi!
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Rendimenti al Top!

Anche le linee di investimento offerte non cambiano: Crescita, Prudente e Garanzia.
In fase di adesione sarai libero di scegliere quella che reputi migliore!

Vi presentiamo Luca!

Luca è nato nel 2020 e i genitori lo hanno iscritto fin da subito a Fondapi. Ogni mese gli versano sulla sua posizione parte di quello che riescono a risparmiare.

Gli anni passano e Luca cresce

Siamo nel 2038. Luca ha da poco compiuto 18 anni e decide di chiedere a Fondapi un anticipo al 30%. Gli serve per pagare la vacanza studio all’estero che sta pianificando da ormai diversi mesi.

Il primo contratto di lavoro!

Ormai venticinquenne, Luca, ha da poco terminato l’università e dopo alcuni stage è stato assunto in un’azienda. Prima ancora di festeggiare però, si iscrive subito al fondo di categoria della sua azienda. Che non è Fondapi, purtroppo! Quindi, dopo qualche giorno trasferisce i suoi risparmi pensionistici da Fondapi al nuovo fondo. Gratuitamente.

Ormai Luca è un uomo adulto a tutti gli effetti

Da poco è andato a convivere e ha pure comprato la sua prima casa. Ancora una volta, per farlo, ha usato il suo fondo pensione. Vista la documentazione inviata il Fondo, in poche settimane, ha erogato una somma pari 75% della sua posizione per l’acquisto della prima casa.


Risorse utili

6 domande, 6 risposte

Quanto devo versare?

Tranne il primo i versamenti sono liberi. Sia nell’importo sia nella frequenza. Insomma, puoi versare quanto vuoi e quando vuoi

A quanto ammonta il primo versamento?

Il primo versamento deve essere di 200€. Ci serve per attivare la tua posizione. I successivi, come detto, saranno liberi sia nell’importo sia nella frequenza.

Come fare i versamenti?

Per fare i versamenti è necessario compilare il modulo di contribuzione una tantum fiscalmente a carico. Sul modulo sono presenti gli estremi e le indicazioni per inviare il bonifico.
Per scaricare il modulo clicca qui!

Se cambio lavoro e avrò un fondo pensione di categoria diverso?

Potrai mantenere la posizione del fiscalmente a carico su Fondapi e continuare qui la contribuzione. Oppure potrai trasferire anche la sua posizione sull’altro fondo.

Posso cambiare la linea di investimento?

Si, come per gli altri aderenti anche i fiscalmente a carico possono chiedere la variazione della linea di investimento. Il costo, a partire dal secondo cambio, è di 10€ l’uno.

Sono ancora minorenne, ma ho già maturato i requisiti per chiedere un’anticipazione. Posso?

Il soggetto fiscalmente a carico iscritto al fondo pensione può esercitare tutte le prerogative connesse all’adesione riconosciute dalla normativa vigente. In caso di soggetto fiscalmente a carico minorenne o sottoposto a tutela, tutte le richieste di liquidazione (anticipazioni, riscatti e prestazioni) prevedendo uno smobilizzo del capitale, devono essere presentate per suo conto dal soggetto esercente la patria potestà o se del caso dal tutore, previa autorizzazione del giudice tutelare.

Hai ancora dubbi?

Prenota una consulenza telefonica completamente gratuita e senza impegno o manda un’e-mail per chiarire ogni dubbio

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