Oramai già dal gennaio 2012 il precedente sistema pensionistico retributivo è stato sostituito da quello contributivo.
Cosa vuol dire? E’ finito il tempo del calcolo retributivo (la media dello stipendio degli ultimi 5 anni). Dal 2012 il valore della tua pensione si calcola sulla base dei contributi versati.
La conseguenza immediata è la riduzione (e non di poco) dell’assegno della tua pensione.
Per questo motivo, siccome la pensione pubblica potrebbe non bastare a garantire un adeguato tenore di vita, si dovrà provvedere per tempo a integrare la propria pensione.
Ecco perché la previdenza complementare diventa una scelta obbligata.
Di seguito riportiamo tutti i vantaggi riservati a chi sceglie di aderire alla previdenza complementare: