Calcolo della pensione
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Calcolo della pensione

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La pensione è uno degli aspetti più importanti della vita di un lavoratore. Per questo motivo è importante conoscere il calcolo della pensione. In modo da poter stimare quanto varrà l’assegno mensile INPS e riuscire a pianificare al meglio il proprio futuro.

Il sistema pensionistico italiano

Il sistema pensionistico italiano è basato su due pilastri:

Il primo pilastro è il sistema pensionistico pubblico, gestito dall’INPS. In questo sistema, la pensione è calcolata sulla base dei contributi versati dal lavoratore durante la sua carriera lavorativa.

Il secondo pilastro è il sistema pensionistico complementare, gestito dai fondi pensione. In questo sistema il lavoratore può scegliere, partendo dal TFR di versare anche dei contributi aggiuntivi a quelli versati al primo pilastro.

Il calcolo della pensione pubblica

Il calcolo della pensione pubblica si basa su diversi fattori. I principali sono:

  • L’età pensionabile: l’età pensionabile è la soglia di età in cui si può accedere alla pensione di vecchiaia. L’età pensionabile è attualmente fissata a 67 anni, ma è destinata ad aumentare negli anni a venire.
  • L’anzianità contributiva: l’anzianità contributiva è il numero di anni in cui si sono versati contributi al sistema pensionistico. L’anzianità contributiva minima per accedere alla pensione di vecchiaia è di 20 anni.
  • I contributi versati all’INPS: l’ammontare dei contributi versati all’INPS è una variabile fondamentale per determinare il futuro assegno pensionistico.

Il passaggio dal sistema retributivo al sistema contributivo

1969

Il sistema retributivo di calcolo delle prestazioni perviene a regime con la Legge 30 aprile 1969, n. 153.

Nel modello retributivo la pensione è commisurata alle retribuzioni percepite negli ultimi anni di attività. La sostenibilità finanziaria del sistema dipende, sostanzialmente, dall’equilibrio tra lavoratori attivi e pensionati.

Nel corso degli anni, il costante invecchiamento della popolazione italiana unitamente all’andamento demografico, hanno segnato la crisi del modello retributivo, avviandone il processo di riesame.

1995

La Legge 8 agosto 1995, n. 335 di “riforma del sistema pensionistico obbligatorio e complementare” (c.d. riforma Dini) introduce il sistema di calcolo contributivo, disponendone la totale applicazione nei confronti di tutti gli assicurati a decorrere dal 1° gennaio 1996.

Il sistema contributivo pone in diretta correlazione quanto versato con quanto il soggetto percepirà. I contributi accantonati vengono convertiti in rendita attraverso coefficienti di trasformazione calcolati in ragione dell’età di pensionamento e della conseguente attesa di vita.

2012

Il passaggio a questo modello è stato completato con l’entrata in vigore della Legge 22 dicembre 2011, n. 214 (c.d. riforma Fornero).

Il sistema contributivo è stato esteso infatti a tutte le anzianità maturate a decorrere dal 1° gennaio 2012, con applicazione del calcolo “pro rata”.

Come simulare la pensione

L’INPS mette a disposizione un servizio online gratuito (Pensami) per simulare la pensione. Questo servizio consente di conoscere la data in cui si maturerà il diritto alla pensione, l’importo stimato della pensione e il tasso di sostituzione2.

Simulatore pensione:
una risorsa utile

Per ottenere una visione chiara del tuo futuro finanziario in pensione, puoi utilizzare un simulatore pensione.

Un simulatore pensione è un’utile risorsa per i lavoratori che desiderano pianificare la loro pensione in modo accurato. Puoi eseguire diverse simulazioni per comprendere come variano le prospettive in base alle scelte di investimento. In questo modo, sarai meglio preparato per prendere decisioni informate.

Il calcolo della pensione complementare

Il calcolo della pensione complementare si basa sulla somma dei contributi versati dal lavoratore e dai contributi versati dal datore di lavoro. Ogni CCNL prevede, a fronte del contributo minimo del lavoratore un contributo interamente dall’azienda. A questo proposito ricordiamo che i contributi dal datore di lavoro sono dovuti solo nel caso di adesione a fondi pensione di categoria.

Pianificare la pensione

È importante pianificare la propria pensione con largo anticipo, in modo da poter prendere le decisioni giuste per garantirsi un futuro sereno. Ecco alcuni consigli per pianificare la pensione:

  • Calcola la tua pensione: il primo passo è calcolare la pensione che riceverai dal sistema pensionistico pubblico e dal sistema pensionistico complementare.
  • Valuta le tue esigenze: pensa a quanto denaro ti servirà per vivere in pensione.
  • Considera la tua situazione finanziaria: valuta i tuoi risparmi e le tue entrate.
  • Fai un piano di investimento: un fondo pensione non è l’unico modo. Ma è di gran lunga il più accessibile!

Calcolo della pensione: scopri il simulatore Fondapi

Il simulatore pensionistico di Fondapi è uno strumento molto utile. Offre un’ampia gamma di funzionalità per aiutare gli utenti a pianificare il proprio futuro pensionistico in modo accurato e informato.