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Il premio di risultato risponde a un duplice interesse. Da una parte quello aziendale a motivare i suoi dipendenti, dall’altra quello dei dipendenti a guadagnare di più!
Versare il premio di risultato al Fondo pensione Fondapi conviene. Scopriamo perché!

Cos’è il premio di risultato?

Detto anche premio di produzione, il premio di risultato è una quota di retribuzione aggiuntiva che l’azienda riconosce ai suoi dipendenti qualora si ottengano incrementi di produttività, di redditività o di qualità, efficienza e innovazione. Tali aumenti devono, per legge, essere verificabili e misurabili.

Il regime fiscale agevolato

Il regime fiscale agevolato del premio di risultato riguarda tutti i lavoratori del settore privato che nell’anno precedente all’erogazione dello stesso non abbiano superato un reddito da lavoro dipendente di 80.000€.

La Legge di Stabilità per il 2016 ha introdotto la fiscalità agevolata nella disciplina del premio di risultato. Consiste nell’applicazione di un’imposta sostitutiva dell’IRPEF e delle addizionali regionali e comunali. L’imposta applicata è pari al 10% per le cifre fino a 3.000€ lordi erogate in forma di premio di risultato.

Inoltre, la fruizione di tale premio entro 3.000€ lordi non concorre a formare il reddito del lavoratore ai fini fiscali. Se il premio supera questo limite, invece, la parte eccedente i 3.000€ sarà sottoposta alla tassazione ordinaria.

Premio di risultato al Fondo pensione

Nel 2017 un aggiornamento alla Legge di Stabilità per il 2016 ha aggiunto la possibilità di versare il premio di risultato al Fondo pensione.

Conviene versare il premio di risultato al Fondo pensione?

La risposta è: si!
Questa novità rappresenta un enorme vantaggio per i lavoratori che intendono usufruirne. Infatti, se il premio di risultato è convertito in contribuzione al fondo pensione:

  • non viene tassato in assoluto. Nemmeno con l’imposta sostitutiva del 10%;
  • non concorre alla formazione del reddito del lavoratore. Nemmeno nel caso in cui sfori il limite di deducibilità normale pari a 5.164,57€.

L’esenzione dalla tassazione è, peraltro, assoluta. La cifra o le cifre inerenti i premi non verranno tassate nemmeno in fase di prestazione (riscatto, prestazione previdenziale, RITA, o anticipazione).

Ricordiamo, infine, che il dipendente e l’azienda devono informare Fondapi della volontà di versare il premio di produzione al Fondo. Per farlo è necessaria la compilazione e l’invio del modulo “Dichiarazione premio di produttività” secondo le modalità specificate sul modulo stesso.

Anche all’azienda conviene versare il premio di risultato al Fondo pensione

Innanzitutto, può dedurre i costi dall’IRES. Inoltre, la contribuzione INPS per il premio di risultato in busta paga è poco superiore al 23%, se, invece, viene versato al Fondo pensione scende – in via precauzionale – al 10%! Si, il 10% in via precauzionale, perché in realtà dovrebbe essere nulla (0%), ma in attesa di pronuncia INPS è consigliata l’applicazione sostitutiva del 10%.

Infine, grazie a questi sgravi fiscali, a parità di costi per l’azienda, la stessa consegna un valore economico più elevato al suo dipendente.

Un esempio:

La convenienza in una tabella!

wdt_ID Voci Voci sp. Formule Premio in busta paga Formule Premio a Fondapi
2 (A) Costo netto azienda 2971 2508
3 (B) costo lavoro* 30% 909 10% 300
4 (C) risparmio IRES (D+B)x24% -938 (D+B)x24% -792
5 (D) Premio lordo al dipendente 3000 3000
6 (E) Contributi INPS conto lavoratore 9,19% 276 9,19% 0
7 (F) IRPEF - 0 - 0
8 (G) Imposta sostitutiva 10%** (D-E)x10% 272 (D-E)x10% 0
9 Netto in busta D-E-G 2452 D-E-G 0
10 Prestazione netta futura da Fondapi 0 3000
11 * Contribuzione inps + oneri vari (30% circa) ** Calcolata al netto del contributo INPS (E)

NB. Si è ipotizzato un lavoratore con RAL pari a 25.000€.