riscatto fondo pensione

Tempi di liquidazione

Le regole del Fondo sui tempi delle richieste di liquidazioni: facciamo chiarezza

L’aderente a Fondapi ha il diritto di richiedere anticipazioni, riscatti e liquidazioni per pensionamento al verificarsi degli eventi che ne legittimano la richiesta.

Sotto tale aspetto, nel tempo, abbiamo avuto modo di riscontrare un certo disorientamento da parte degli aderenti dettato non solo dai limiti di legge per la presentazione delle richieste (ad esempio l’anzianità di almeno 8 anni per richiedere una anticipazione “immotivata”) ma anche sui tempi di liquidazione, ovvero il tempo che Fondapi impiega a erogare la somma richiesta.

Preme fare chiarezza e gli opportuni confronti. Incominciamo dalle richieste di ANTICIPAZIONI.

Le richieste di
anticipazioni

Se lasci il Tfr in azienda puoi richiedere massimo il 70% una sola volta.

Al Fondo pensione puoi richiedere fino al 75% dell’importo maturato per spese sanitarie, acquisto e ristrutturazione prima casa – anche per i figli – e con la possibilità di poter ripresentare la richiesta. 

Inoltre, puoi richiedere fino al 30% per esigenze da non giustificare.

  • puoi richiedere l’anticipazione per spese mediche gravissime e straordinarie da subito.
    Se lasci il TFR in azienda devi comunque avere 8 anni di servizio;

  • decorsi 8 anni di iscrizione puoi richiedere l’anticipazione per acquisto o ristrutturazione della prima casa del lavoratore aderente ma anche dei figli.
    Se lasci il TFR in azienda devi attendere 8 anni di servizio e la legge non prevede espressamente l’anticipazione per la ristrutturazione;

  • decorsi 8 anni di iscrizione puoi richiedere anticipazioni da non giustificare mentre in azienda non hai questa possibilità;

  • la tassazione applicata è tendenzialmente più vantaggiosa per le anticipazioni erogate da Fondapi;

  • non è detto che l’azienda potrà erogarti l’anticipazione richiesta: il datore di lavoro può erogare annualmente anticipi nella misura massima del 10% dei dipendenti che ne fanno richiesta, numero che non deve superare il 4% dei dipendenti totali.
    Se scegli Fondapi non hai assolutamente questo vincolo.

Le tempistiche per la liquidazione

Nonostante il regime di maggior vantaggio in tema di anticipazioni di cui godono gli aderenti a Fondapi, è necessario considerare che la finalità di Fondapi è fare in modo che le somme da te maturate si convertano in un sostegno futuro sul quale fare affidamento quando non potrai più contare sulla busta paga ma solo sull’assegno pensionistico!

Ecco perché il fondo pensione non è un bancomat dal quale prelevare a piacimento le somme! Proprio per questo occorre fare chiarezza sulle ragioni per le quali le liquidazioni non si realizzano con i classici tempi bancari dei prelievi (istantanei) o dei bonifici (3-4 giorni lavorativi).

Ogni liquidazione richiesta a Fondapi si compone di diversi passaggi che sono frutto della garanzia e solidità del “sistema a capitalizzazione individuale” tipico dei fondi pensione: la liquidazione si realizza con i tuoi soldi, non con i soldi che ti vengono “prestati” da altri aderenti. Quindi, dopo che hai richiesto una qualsiasi prestazione a Fondapi, queste somme devono essere disinvestite. Per questa operazione si attende il valore di quota corrispondente al mese in cui è stata presentata la tua richiesta completa di tutto il necessario (è come la chiusura di un bilancio al mese), le somme escono dal tuo conto pensionistico ed infine vengono liquidate. 

Il tutto si realizza mediamente in 70-80 giorni, tempi dovuti agli adempimenti fiscali, alla redazione del prospetto di liquidazione e della C.U. ed al fatto che il Fondo si trova a gestire insieme migliaia di prestazione e non soltanto la tua. In ogni caso è un tempo nettamente inferiore a quello di legge che prevede 6 mesi per la liquidazione dei riscatti.

N.B. per avere certezza del fatto che la prestazione (riscatto/anticipo/pensionamento) venga disinvestita con il valore quota del mese in cui si è completata la richiesta, è necessario che la stessa pervenga almeno 7 giorni lavorativi prima della fine del mese, differentemente, a causa delle tempistiche legate alla procedura, la pratica potrebbe prendere il valore quota del mese successivo.

Fondapi non è un bancomat

La finalità di Fondapi è darti un sostegno futuro.

sistema a capitalizzazione

I soldi con i quali paghiamo la prestazione richiesta sono quelli effettivamente tuoi e non ti vengono “prestati da altri aderenti.

70-80 giorni

Il tempo medio che Fondapi impiega ad erogare le prestazioni richieste dagli aderenti (a partire dalla data di ricezione della richiesta completa di tutte le informazioni necessarie).

Il confronto con i tempi di liquidazione in azienda

Ma quando si parla di tempi è necessario fare gli opportuni confronti con il tuo ordinario.

Se lasci il TFR in azienda, l’azienda dovrà versarti la “liquidazione” nell’ultima busta paga, quindi circa un mese dopo.

Fondo pensione

  • 70-80 giorni;
  • Tassazione vantaggiosa del:
    • 23% per riscatti prima del pensionamento e anticipazioni prima casa o esigenze da non giustificare;
    • 15% – 9% per liquidazione per pensionamento e anticipazioni spese sanitarie;
  • rendimenti più elevati della semplice rivalutazione del TFR lasciato in azienda;
  • Per tutta la fase contributiva hai beneficiato del:
    • contributo aggiuntivo dell’azienda;
    • deducibilità fiscale dei versamenti al Fondo pensione;
  • Certezza dei tempi di liquidazione.

azienda

  • 30-40 giorni;
  • Tassazione ordinaria con aliquota marginale IRPEF:
    • superiore al 23%;
  •  Rivalutazione media del TFR inferiore ai rendimenti del Fondo pensione;
  • Assenza del contributo aggiuntivo dell’azienda;
  • Tempi di liquidazione a seconda delle disponibilità aziendali.

Ed infine un’ultima considerazione: teniamo ben presente il concetto di “necessità”. 

Se non hai reale necessità di denaro non è consigliabile richiedere una prestazione a Fondapi perché, sebbene tutte le erogazioni diverse dal pensionamento siano trattate con regime fiscale più vantaggioso rispetto alle stesse somme richieste all’azienda, è solo dopo il pensionamento che si realizzano i risultati economicamente più vantaggiosi.

Futuro Me: non è solo un Fondo Pensione, ma un’occasione per il tuo domani.

Una promo vantaggiosa costruita su misura per giovani lavoratori e lavoratrici.

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