COME FUNZIONA
La Rendita Integrativa Temporanea Anticipata (R.I.T.A)
Cos’è la Rendita Integrativa temporanea Anticipata (R.I.T.A)
La Rendita Integrativa Temporanea Anticipata (R.I.T.A) è una delle prestazioni che il fondo pensione può erogare. È stata pensata per permettere ai lavoratori di accedere anticipatamente a una rendita integrativa prima dell’età pensionabile ordinari. Introdotta nel 2017 per offrire maggiore flessibilità ai lavoratori prossimi alla pensione, la R.I.T.A rappresenta un’importante opzione per chi desidera integrare il proprio reddito in attesa della pensione pubblica.
A cosa serve la Rendita Integrativa temporanea Anticipata (R.I.T.A)
L’obiettivo principale della R.I.T.A è fornire un sostegno economico temporaneo ai lavoratori che escono, volontariamente o meno, anticipatamente dal mercato del lavoro. Questo strumento permette di utilizzare il capitale accumulato nel fondo pensione integrativo, offrendo una rendita trimestrale fino al raggiungimento dell’età pensionabile.
Requisiti per accedere alla R.I.T.A
È possibile richiedere la R.I.T.A (per contribuzione) quando:
- hai cessato l’attività lavorativa (licenziamento, dimissioni, pensione anticipata);
- ti mancano non più di 5 anni rispetto all’età per la pensione di vecchiaia (dai 62 anni in poi);
- hai almeno 20 anni di contribuzioni versate nel tuo regime previdenziale obbligatorio;
- hai almeno 5 anni di partecipazione alla previdenza complementare.
N.B. Per poter erogare la R.I.T.A l’aderente deve poter ricevere almeno 2 rate. La R.I.T.A non può quindi essere richiesta quando mancano meno di 6 mesi all’età utile alla pensione di vecchiaia.
Oppure (per inoccupazione superiore a 24 mesi) quando sono presenti tutte queste condizioni:
- hai cessato l’attività lavorativa (dimissioni, licenziamento);
- sei inoccupato da più di 24 mesi;
- ti mancano non più di 10 anni rispetto all’età per la pensione di vecchiaia (dai 57 anni in poi);
- hai almeno 5 anni di partecipazione alla previdenza complementare.
Modalità di calcolo, di erogazione e durata della R.I.T.A
La R.I.T.A viene erogata trimestralmente fino al raggiungimento dell’età pensionabile ordinaria. L’importo della rendita viene calcolato in base al capitale accumulato nel fondo pensione complementare e può essere modulato in base alle esigenze del richiedente.
In particolare, l’aderente può richiedere l’erogazione in R.I.T.A anche solo di una parte del suo capitale accumulato nel fondo pensione. L’importo della rata trimestrale dipenderà:
- Dall’importo mandato in R.I.T.A.
- Dal numero di trimestri che potranno essere erogati nel lasso di tempo che intercorre tra l’attivazione della R.I.T.A e la maturazione dell’età di pensionamento per anzianità.
- Le somme erogate periodicamente verranno disinvestite di volta in volta e assumeranno valore quota corrispondente al mese di disinvestimento della rata trimestrale; l’importo erogabile a titolo di R.I.T.A sarà pari al controvalore del numero di quote disinvestite e liquidate in corrispondenza dell’erogazione.
- Le rate da erogare, ricalcolate di volta in volta, terranno quindi conto dell’incremento o della diminuzione del valore del montante residuo impegnato a titolo di R.I.T.A: ne consegue che gli importi erogati a titolo di R.I.T.A non saranno uguali nel tempo.
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Calcolatore R.I.T.A
Avvertenze
- Simulazione: gli importi visualizzati sono basati su ipotesi e parametri attuali, e non rappresentano una garanzia o un impegno da parte del Fondo Pensione. L’importo effettivo della R.I.T.A. potrà variare in base al momento effettivo di accettazione della richiesta.
- Variazioni del valore quota: l’importo simulato è suscettibile di variazioni, legate a eventuali fluttuazioni del valore quota del comparto di investimento prescelto. Pertanto, il valore finale della rata potrebbe differire da quello indicato.
- Importo lordo e netto: il simulatore mostra un importo lordo. L’importo netto effettivo dipenderà dalla tassazione applicabile, la quale varia in base agli anni di iscrizione maturati dall’aderente.
Questo simulatore deve essere utilizzato esclusivamente come strumento di orientamento generale.
Fiscalità agevolata applicata alla R.I.T.A
La parte imponibile della RITA è assoggettata alla ritenuta a titolo d’imposta con l’aliquota del 15% ridotta di una quota pari a 0,30 punti percentuali per ogni anno eccedente il quindicesimo anno di partecipazione a forme pensionistiche complementari, con un limite massimo di riduzione di 6 punti percentuali.
Vantaggi e svantaggi
Vantaggi della R.I.T.A:
- Flessibilità nell’uscita dal mondo del lavoro;
- Sostegno economico temporaneo;
- Utilizzo del capitale accumulato nei fondi pensione;
- Tassazione dell’intero montante previdenziale tra il 15% e il 9% (a seconda dell’anzianità di iscrizione accumulata).
Svantaggi della R.I.T.A:
- Riduzione del capitale disponibile al momento del pensionamento ordinario (in quanto la R.I.T.A va a intaccare direttamente il capitale che si è accumulato sul fondo pensione);
- Possibile impatto sulla futura pensione pubblica (dovuto all’uscita anticipata dal mondo del lavoro).
Come richiedere la R.I.T.A
Per richiedere la R.I.T.A sarà sufficiente accedere alla propria Area riservata online.
Nella barra del menù in alto cercare e cliccare R.I.T.A e seguire la procedura guidata di richiesta.
N.B. L’invio della domanda di R.I.T.A da Area riservata consente di abbreviare notevolmente i tempi di lavorazione in quanto Fondapi riceve immediatamente la modulistica e la documentazione allegata a supporto della richiesta.
Diversamente si può procedere alla compilazione manuale del modulo di richiesta attivazione R.I.T.A
Quali documenti sono necessari per la richiesta della Rendita Integrativa Temporanea Anticipata (R.I.T.A)
L’aderente che intende procedere alla richiesta di R.I.T.A (per contribuzione) dovrà caricare:
- copia PDF del documento di identità;
- codice IBAN e attestato di possesso dello stesso (saranno sufficienti anche screenshot dell’home banking dai quali si evincano il codice IBAN e il nome del richiedente);
- (solo per pensionamento anticipato) Attestazione di pensione da parte dell’INPS;
L’aderente che intende procedere alla richiesta di R.I.T.A (per inoccupazione superiore a 24 mesi) dovrà caricare:
- copia PDF del documento di identità;
- codice IBAN e attestato di possesso dello stesso (saranno sufficienti anche screenshot dell’home banking dai quali si evincano il codice IBAN e il nome del richiedente);
- Certificazione del Centro per l’Impiego con indicazione della data di iscrizione alle liste di disoccupazione e attestazione di permanenza del relativo status.
La R.I.T.A prevede un costo di € 10,00 una tantum imputato sulla prima rata erogata ed un costo di € 6,00 per ogni rata trimestrale erogata.
Inoltre, la richiesta della R.I.T.A non esonera dal pagamento delle spese da sostenere durante la fase di accumulo (cfr. scheda dei costi in Nota informativa) fino al momento in cui la posizione non sarà liquidata interamente.
In caso di premorienza dell’aderente che stava ricevendo l’erogazione in R.I.T.A del Fondo pensione dovrà essere disposta la revoca della R.I.T.A attraverso apposito modulo e il capitale rimasto da erogare seguirà le regole previste per il riscatto per premorienza.
Nel caso in cui l’iscritto abbia in atto una Cessione del quinto, la rendita verrà erogata per 1/5 a favore della Società finanziaria.
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