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Turbolenze sui mercati. Tra volatilità e incertezza: cosa sta succedendo? 

Negli ultimi giorni, i mercati finanziari hanno vissuto momenti di notevole volatilità. Cerchiamo di capire insieme cosa sta accadendo e quali sono le prospettive per il futuro. 

Un mix di fattori ha scosso i mercati 

  1. Dati economici USA più deboli del previsto: Alcuni indicatori economici americani hanno mostrato segnali di rallentamento, in particolare nel settore manifatturiero. 
  2. Risultati aziendali deludenti: Soprattutto nel settore tecnologico statunitense, molte aziende hanno presentato risultati trimestrali al di sotto delle aspettative. 
  3. Sorpresa dalla Banca del Giappone: La decisione della Banca Centrale giapponese di alzare i tassi di interesse ha colto molti di sorpresa, causando rapidi movimenti sui mercati valutari. 
  4. Mercato del lavoro USA in raffreddamento: L’ultimo rapporto sull’occupazione ha mostrato un indebolimento del mercato del lavoro americano, con un aumento del tasso di disoccupazione.

Come hanno reagito i mercati? 

  • Borsa: I principali indici azionari hanno registrato cali significativi. L’indice S&P 500 (l’indice Standard & Poor 500 raccoglie le prime 500 aziende per capitalizzazione) negli USA ha chiuso la settimana con un -2%, mentre in Europa le perdite sono state nell’ordine del 4%. 
  • Obbligazioni: I rendimenti dei titoli di Stato sono diminuiti notevolmente, con il decennale USA che è sceso in area 3,8% e quello tedesco intorno al 2,1%. 
  • Valute: Il dollaro si è leggermente indebolito contro l’euro, portandosi in area 1,09.

Cosa possiamo aspettarci? 

La situazione rimane fluida, ma gli analisti stanno osservando attentamente alcuni fattori chiave: 

  1. Dati economici futuri: Nuovi dati sull’economia, specialmente negli USA, potrebbero influenzare fortemente le aspettative degli investitori. 
  2. Politiche delle Banche Centrali: Le decisioni future della Federal Reserve americana e della Banca Centrale Europea saranno cruciali per l’andamento dei mercati. 
  3. Inflazione: I prossimi dati sull’inflazione, sia negli USA che nell’Eurozona, saranno molto attesi per capire le prossime mosse delle banche centrali. 
  4. Scenario geo-politico: L’esercito di Israele di recente ha colpito al cuore Hamas ed Hezbollah, uccidendo il leader di Hamas Ismail Haniyeh e colpendo un edificio dove era presente il numero due di Hezbollah Fuad Shukr. Al momento un portavoce dell’organizzazione ha confermato che Shukr era nell’edificio ma non che sia morto. Le ricadute non sono prevedibili al momento ma nei periodi estivi gli scambi sono estremamente ridotti e un acuirsi del conflitto potrebbe essere amplificato dai mercati.

Come gestisce Fondapi questa situazione? 

In periodi di incertezza come questo, è naturale chiedersi come un fondo pensione come Fondapi gestisca i vostri investimenti. Ecco alcune importanti considerazioni: 

  1. Gestione a benchmark: Fondapi utilizza una strategia di gestione a benchmark. Questo significa che i nostri gestori mirano a replicare o superare le performance di un indice di riferimento (benchmark) che rappresenta il mercato o un segmento specifico di esso. 
  2. Limitazioni nelle strategie: È importante notare che i nostri gestori non possono utilizzare strategie di vendita allo scoperto (short selling), che permetterebbero di scommettere sulla discesa dei mercati. Questo limita le opzioni disponibili in periodi di volatilità, ma anche riduce i rischi associati a strategie più aggressive. 
  3. Strategie in periodi di incertezza: In situazioni come quella attuale, i nostri gestori hanno essenzialmente due opzioni: 
    • Sottopesare alcuni titoli: Se il gestore interpreta l’incertezza come un possibile segnale di diminuzione del valore di alcuni titoli rispetto ad altri, può decidere di detenerne una quantità inferiore rispetto a quella presente nel benchmark. 
    • Replicare fedelmente il benchmark: Se il gestore ritiene di non avere sufficienti informazioni per prevedere le tendenze future, può scegliere di “schiacciare” il portafoglio sul benchmark, replicando fedelmente le proporzioni dei titoli presenti nell’indice di riferimento.
  4.  Approccio prudente: Queste strategie riflettono un approccio prudente alla gestione del vostro risparmio previdenziale, mirato a bilanciare le opportunità di rendimento con la necessità di proteggere il capitale nel lungo termine.
  5. Visione di lungo periodo: Ricordiamo sempre che un fondo pensione opera con un orizzonte temporale molto lungo. Le fluttuazioni di breve termine, per quanto possano sembrare significative, sono parte normale del ciclo di investimento e tendono a smorzarsi nel tempo. 

Continueremo a monitorare attentamente la situazione e ad adattare le nostre strategie secondo necessità, sempre con l’obiettivo di proteggere e far crescere il vostro risparmio previdenziale nel lungo periodo. 

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Chiusura estiva degli uffici

Nel periodo compreso tra 1° agosto e 1 settembre 2024 gli uffici di Fondapi resteranno chiusi.

Il centralino telefonico e gli uffici riprenderanno le normali attività in data 2 settembre 2024.

La posta e tutte le richieste che perverranno in qualsiasi modalità (e-mail, PEC, Area riservata, raccomandate e posta ordinaria) saranno prese in carico e lavorate a partire dalla riapertura degli uffici.

Se hai una domanda puoi rivolgerti a LUNA, la nostra assistente digitale.
LUNA è disponibile alla sezione CONTATTI del sito fondapi.it ed è addestrata a rispondere ai più frequenti quesiti dei lavoratori.

All’interno del sito fondapi.it i lavoratori e aziende possono reperire importanti informazioni:

  • Le aziende utilizzando la circolare operativa trovano risposta ai principali e più frequenti quesiti
  • I lavoratori hanno a disposizione la sezione “domande e risposte”.
    Inoltre, le principali documentazioni sono facilmente scaricabili da Area riservata, raggiungibile cliccando qui.

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Bando di selezione – Gestione del comparto Garanzia

Il Consiglio di Amministrazione di FONDAPI, nel corso della riunione del 16/07/2024 ha deliberato di procedere alla selezione di un soggetto a cui affidare la gestione delle risorse finanziarie del comparto Garanzia del Fondo.

Caratteristiche del Fondo

Il Fondo è attualmente articolato in 3 comparti di investimento: Garanzia, Prudente e Crescita, per un totale di 1.008 milioni di Euro di attivo netto destinato alle prestazioni (“ANDP”) al 31/05/2024
Le principali caratteristiche del Fondo sono illustrate nella documentazione (Nota Informativa, Bilancio, Documento sulla Politica di Investimento, etc) disponibile alla sezione Documentazione e Normativa.

Caratteristiche indicative del mandato di gestione in corso di affidamento

Il Fondo Pensione intende affidare ad una società, tramite convenzione assicurativa di Ramo VI del Codice delle assicurazioni private o convenzione di gestione finanziaria con garanzia di risultato, la gestione del patrimonio del comparto Garanzia.
Il Comparto è destinato ad accogliere anche i conferimenti taciti del TFR e, salvo diversa indicazione degli iscritti, il montante destinato all’erogazione della rendita integrativa temporanea anticipata (RITA).

Il Comparto è attualmente gestito mediante una convenzione assicurativa di Ramo VI, in scadenza il 31/12/2024, la quale prevede per tutte le posizioni individuali nel Comparto la garanzia di restituzione almeno del capitale versato nel Comparto, al netto di eventuali anticipazioni e riscatti parziali, nelle seguenti ipotesi:

  • alla scadenza della convenzione;
  • nel corso della durata della convenzione, qualora si realizzi in capo agli aderenti al comparto:
    • esercizio del diritto alla prestazione pensionistica (di cui all’art. 11 comma 2 del Decreto);
    • riscatto per decesso (di cui all’art. 14 comma 3 del Decreto);
    • riscatto per invalidità permanente con riduzione della capacità lavorativa a meno di un terzo (di cui all’art. 14 comma 2 lettera c) del Decreto);
    • riscatto per inoccupazione per un periodo di tempo superiore a 48 mesi (di cui all’art. 14 comma 2 lettera c) del Decreto);
    • trasferimento della posizione individuale ad altra forma pensionistica cui l’iscritto accede in relazione alla nuova attività lavorativa (di cui all’art. 14 comma 2 lettera a) del Decreto);
    • anticipazioni per spese sanitarie (di cui all’art. 11 comma 7 lettera a) del Decreto);
    • anticipazioni per acquisto o ristrutturazione prima casa (di cui all’art. 11, comma 7 lettera b) del Decreto).

Scadenza

Modalità di partecipazione e tempistiche sono specificate all’interno del Bando di gara.

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Il potere del tempo nell’adesione a Fondapi

Il potere del tempo: perché aderire presto a Fondapi è fondamentale 

Quando si tratta di investimenti e risparmi, il tempo è un importante alleato. Certo, chi ha meno di 40 anni probabilmente vede la pensione come qualcosa di molto lontano, se non irraggiungibile; però, come si suol dire, il tempo vola e costruire un futuro sereno richiede pianificazione e azioni concrete fin da subito.

Aderire presto a un fondo pensione negoziale come Fondapi può fare una grande differenza nel lungo termine, specialmente per i lavoratori delle PMI italiane; il lungo periodo, infatti, permette ai contributi versati di crescere, nonché di beneficiare dell‘interesse composto e arrivare alla pensione con un montante maggiore di quanto si sarebbe ottenuto semplicemente mantenendo il proprio TFR in azienda.In questo articolo andremo ad analizzare le differenze tra l’adesione a Fondapi quando si hanno 25 anni e quando se ne hanno invece 35, evidenziandone i principali vantaggi.

Sfatiamo i miti: perché aderire subito conviene  

Prima di concentrarci sugli effetti economici di un’adesione precoce rispetto a un’adesione tardiva, sfatiamo alcuni miti rispondendo ad alcune delle domande e alle obiezioni poste dai potenziali aderenti.

  1. L’adesione al fondo costa troppo! Un’obiezione che si smentisce con i fatti: aderire a Fondapi costa solo 22 € all’anno. In più, i nuovi iscritti con meno di 41 anni non pagano il costo d’iscrizione una tantum e la quota associativa annuale per due anni.
  2. Non guadagno abbastanza, non posso iscrivermi. Anche con un reddito modesto, il contributo dell’azienda e i benefici fiscali aumentano il tuo risparmio complessivo. Non è necessario guadagnare molto e/o versare grandi cifre: ogni euro conta!
  3. Avrei dovuto pensarci prima… Non è mai troppo tardi per iniziare a risparmiare per la pensione; come si dice: meglio tardi che mai!
  4.  I soldi non saranno disponibili per almeno 8 anni! In effetti, se sei iscritto al fondo puoi richiedere anticipazioni per l’acquisto della prima casa o altre necessità dopo 8 anni. Tuttavia, se vuoi riscattare tutto subito, puoi chiudere il tuo fondo pensione; ma ricorda: la tassazione sarà più elevata (pari al 23%) di quella su anticipazioni e riscatto finale, e perderai la tua anzianità contributiva alla previdenza complementare.

Investi nel tuo futuro fin da subito

Come anticipato, aderire a un fondo pensione come Fondapi a 25 anni piuttosto che a 35 anni può fare una differenza significativa nel valore finale della propria pensione integrativa. Ecco un confronto dettagliato tra le due situazioni, basato su proiezioni reali. 

Ipotesi A: aderire a 25 anni

Anagrafica:

  • Età all’adesione: 25 anni 
  • Reddito annuo lordo (RAL): 25.000€ 
  • Aliquota di contribuzione a carico aderente: 1,2% della RAL 
  • Aliquota di contribuzione a carico azienda: 2% della RAL 
  • TFR versato: 100% 

Proiezione per chi si iscrive a 25 anni: 

  • Versamenti annui iniziali (incluso il TFR): 2.527,50 € 
  • Versamenti cumulati a 70 anni: 187.870,50 € 
  • Posizione individuale a 70 anni (scenario medio): 304.472,83 € (*) 
  • Rata annua di rendita vitalizia a 70 anni: 13.466,21 € 

(*) Comparto: Crescita – Scenario calcolato sulla base delle indicazioni COVIP sul rendimento degli investimenti (rendimento medio annuo 3%).

Vantaggi principali dell’adesione a 25 anni 

  • Interesse composto: il rendimento medio annuo del comparto Crescita (4,88% netto/anno nel decennio 2013-2022, non indicativo di quelli futuri) permette ai risparmi di crescere esponenzialmente grazie all’interesse composto. Più a lungo si investe, maggiore è l’effetto della capitalizzazione degli interessi.
  • Contributi aziendali: ogni anno, oltre ai propri contributi, anche l’azienda versa una quota che aumenta il totale dei risparmi; questo contributo aggiuntivo amplifica il risparmio previdenziale senza ulteriori sforzi.

Maggiore deducibilità fiscale: con 40 anni di versamenti l’aderente può beneficiare per più anni di seguito delle deduzioni fiscali sui contributi versati, riducendo così il tuo carico fiscale complessivo.

Ipotesi B: aderire a 35 anni

Anagrafica: 

  • Età all’adesione: 35 anni 
  • Reddito annuo lordo (RAL): 28.000€ 
  • Aliquota di contribuzione a carico aderente: 1,2% della RAL 
  • Aliquota di contribuzione a carico azienda: 2% della RAL 
  • TFR versato: 100% 

Proiezione per un iscritto a 35 anni: 

  • Versamenti annui iniziali: 3.081,01 € (incluso il TFR)
  • Versamenti cumulati a 65 anni: 94.722,03 € 
  • Posizione individuale a 65 anni (scenario medio): 146.168,78 € (*) 
  • Rata annua di rendita vitalizia a 67 anni: 6.841,67 € 

(*) Comparto: Crescita – scenario calcolato sulla base delle indicazioni COVIP sul rendimento degli investimenti (rendimento medio annuo 3%).

Analisi comparativa tra le due adesioni

La differenza tra iniziare a 25 anni e a 35 anni non è solo nei numeri finali, ma anche nell’efficacia dei risparmi e negli incentivi ricevuti nel corso del tempo. Nello specifico: 

  • aderendo a 25 anni il capitale accumulato e la rata di rendita annuale risultano notevolmente superiori, offrendo una maggiore sicurezza finanziaria durante la pensione;
  • aderendo a 35 anni i risparmi e la rendita sono inferiori, ma è comunque vantaggioso rispetto a non iniziare affatto: ogni anno di risparmio contribuisce a migliorare la tua posizione finanziaria futura. 

La soluzione? Iscriversi a Fondapi sin da giovani!

Iscriversi a un fondo pensione negoziale come Fondapi già a partire dai 25 anni (se non prima) offre vantaggi sostanziali grazie al potere del tempo e all’interesse composto. Tuttavia, anche chi inizia a 35 anni può ottenere benefici significativi; l’importante è non rimandare troppo: il momento migliore per iniziare a costruire il tuo futuro finanziario è oggi.

Con Fondapi, hai la possibilità di massimizzare i tuoi risparmi e garantirti una pensione integrativa solida e sicura

E c’è una di più: se hai meno di 40 anni, per i primi due anni non dovrai sostenere i costi di adesione e iscrizione al Fondo. Questo significa che puoi iniziare a costruire il tuo futuro pensionistico senza alcuna spesa iniziale, rendendo ancora più conveniente l’adesione a Fondapi. 

Cosa aspetti? Inizia ora e fai crescere i tuoi risparmi con Fondapi.

Investi nel tuo futuro, ogni secondo conta

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  • simulazione aderente 25 anni
  • simulazione aderente 35 anni

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“Futuro Me”: La Nuova Iniziativa di Fondapi per i Giovani Lavoratori

Se sei un giovane sotto i 41 anni e sei alla ricerca di un modo sicuro ed efficiente per investire nel tuo futuro, abbiamo una proposta imperdibile per te. Fondapi, il fondo pensione dedicato ai lavoratori delle piccole e medie imprese, è entusiasta di presentare l’iniziativa “Futuro Me”. Con questa promozione esclusiva, non dovrai pagare alcuna quota di adesione per i primi due anni. In questo articolo scopriamo insieme tutti i dettagli di questa straordinaria opportunità.

I Vantaggi della Promozione

Costi di adesione: ZERO per 2 anni!

Per i primi due anni di adesione, non dovrai preoccuparti dei costi iniziali. Questo significa che potrai iniziare a investire nel tuo futuro senza alcun esborso economico iniziale. È l’occasione perfetta per avvicinarti al mondo dei fondi pensione e scoprire tutti i benefici senza costi di adesione.

Una gestione semplice e trasparente

Fondapi si impegna a fornire una gestione chiara e trasparente dei tuoi investimenti. Con noi, avrai sempre un quadro chiaro della tua situazione finanziaria, potendo contare su strumenti di gestione accessibili e informazioni sempre aggiornate.

Investi nel tuo futuro con sicurezza

La sicurezza del tuo futuro è la nostra priorità. Investendo con Fondapi, hai la certezza di affidarti a un fondo pensione solido e ben strutturato, studiato appositamente per i lavoratori delle piccole e medie imprese. Il nostro obiettivo è infatti quello di garantirti una pensione integrativa stabile e sicura fin dalla giovane età.

Come iscriversi

Iscriversi a Fondapi è semplice e veloce. Visita la pagina Modalità di Adesione del nostro sito web per maggiori informazioni e segui le indicazioni per completare la tua iscrizione al fondo. Oppure contatta il nostro team, sempre a disposizione per rispondere a tutte le tue domande e fornirti il supporto necessario.

Disclaimer

L’iscrizione è gratuita per i primi due anni senza costi di adesione ed oneri diretti a carico dell’aderente ad eccezione degli oneri incomprimibili.

Ti aspettiamo!

Non lasciare che l’incertezza del futuro ti spaventi. Con Fondapi e l’iniziativa “Futuro Me”, hai la possibilità di costruire il tuo domani senza preoccupazioni. Approfitta di questa promozione esclusiva e iscriviti oggi stesso. Investi nel tuo futuro con Fondapi e inizia a vivere con serenità!

Messaggio promozionale. Prima di aderire è consigliato consultare attentamente i documenti informativi previsti dalla COVIP. Eventuali indicazioni sui rendimenti passati non costituiscono necessariamente una garanzia per quelli futuri.

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Prenota una consulenza telefonica completamente gratuita e senza impegno o manda un’e-mail per chiarire ogni dubbio

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Dalla finanza alla sostenibilità: Fondapi e gli indici ESG

Nel 2008, Fondapi ha compiuto una scelta per molti aspetti lungimirante adottando un approccio di investimento orientato alla sostenibilità. Questo cambiamento ha comportato l’adozione di indici di mercato ESG (Environmental, social, Governance) Best in Class, selezionando solo le aziende con i migliori profili ambientali, sociali e finanziari da tutto l’universo investibile.

Ma come vengono creati tali indici? ESG è solo un’etichetta o porta risultati finanziari completi? Le risposte nelle righe che seguono.

Come funziona l’indice di mercato ESG

La creazione di un indice di mercato ESG è un processo complesso, che si compone di diversi step; nello specifico:

  1. identificazione del mercato di riferimento: questo step prevede decisioni strategiche riguardanti aspetti generali come l’area geografica, il settore, la durata, la valuta e l’oggetto dell’investimento;
  2. creazione dell’universo investibile: il passo successivo è la creazione dell’universo investibile, che consiste nell’individuazione di specifici emittenti (governi, aziende, enti internazionali) secondo criteri finanziari precisi, quali capitalizzazione, quantità di flottante minimo, liquidità minima;
  3. filtro ESG: in questa fase, tutti gli emittenti vengono valutati secondo uno schema di punteggio ESG definito da ECPI. Questo processo elimina gli emittenti che non raggiungono un punteggio minimo accettabile, concentrandosi solo sui profili migliori;
  4. indice ESG Best in Class: infine, sulla base dei punteggi ottenuti, vengono selezionati solo gli emittenti con i migliori profili, definiti appunto come “Best in Class”; un esempio di BIC è l’indice azionario dei paesi sviluppati, che comprende circa 500 società con elevati punteggi ESG.

Filtro ESG: una semplice etichetta green o un vantaggio finanziario?

Possiamo affermare che la scelta di adottare indici ESG Best in Class ha avuto un impatto positivo sui risultati finanziari di Fondapi; facendo riferimento allo scorso anno, tale selezione ha contribuito in modo significativo agli ottimi risultati raggiunti, superando i principali competitor.

In più, gli indici ESG Best in Class rappresentano la Asset Allocation Strategica dei comparti Prudente e Crescita del fondo: questi indici non solo escludono gli asset con punteggi ESG insufficienti, ma selezionano solo quelli con i punteggi più elevati.

Tutte queste informazioni, unite ai valori di mercato molto positivi per il benchmark utilizzato ottenuti nel 2023, dimostrano che il filtro ESG non è solo un’etichetta verde, ma un elemento chiave per ottenere rendimenti superiori e sostenibili.

Un impegno destinato a crescere

L’adozione di criteri ESG Best in Class da parte di Fondapi, iniziata nel 2008, non solo rafforza il nostro impegno verso la sostenibilità, ma si traduce anche in vantaggi finanziari concreti: una conferma che l’obiettivo di un investitore istituzionale non può limitarsi al solo rendimento finanziario.

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Guida al Prospetto delle prestazioni pensionistiche – Fase di accumulo

Entro il 31 marzo, ciascun aderente a Fondapi riceve, nella sezione “Documentazione” della propria area riservata, il “Prospetto delle prestazioni pensionistiche – Fase di accumulo”.

In questo approfondimento vedremo di cosa si tratta esattamente, quali informazioni contiene e perché è così importante per l’aderente.

Cos’è e cosa contiene il Prospetto

Il “Prospetto delle prestazioni pensionistiche – Fase di accumulo” è un documento che raccoglie una sintesi delle principali informazioni relative alla posizione maturata dall’aderente al fondo pensione e alle operazioni registrate nel corso dell’anno solare precedente.

I contenuti del Prospetto delle prestazioni pensionistiche – Fase di accumulo

Vediamo ora, nel dettaglio, cosa contiene il Prospetto in ciascuna delle 4 pagine (in casi particolari 5) nelle quali è suddiviso.

Nella prima pagina si trovano una sezione dedicata ai dati anagrafici dell’aderente e alla sua posizione nel fondo pensione (come la tipologia di adesione, la data, eccetera); seguono la sezione dedicata a quanto l’aderente ha maturato al 31 dicembre dell’anno precedente (compresi i rendimenti e tolti gli eventuali anticipi già ottenuti), e una prima proiezione di quanto ammonterà la posizione finale e la rendita ottenibili alla pensione (se si continuerà a contribuire allo stesso modo).

Nella seconda pagina del “Prospetto delle prestazioni pensionistiche – Fase di accumulo” vengono poi indicati sia il dettaglio delle operazioni effettuate e dei risultati finanziari (sia dalla data di iscrizione che nel singolo anno), nonché un’analisi chiara e di semplice lettura del proprio investimento; quest’ultima comprende indicazioni sia sulla composizione della propria posizione, sia sia sulle quote acquistate e/o riscattate nel corso dell’anno.

Seguono poi, nella terza pagina del documento, una sezione dedicata alle singole operazioni registrate nel corso dell’anno; in più, alla successiva sezione “Aspetti Fiscali” il riepilogo dei contributi versamenti eccedenti la soglia di deducibilità e non dedotti, nonché i premi di risultato ottenuti (sia per l’anno corrente che da quello di iscrizione al fondo).

La quarta pagina del documento, infine, contiene il dettaglio dei costi (Total Expenses Ratio – TER) per l’anno passato, nonché tutti i contatti e i riferimenti del fondo pensione, utili nel caso ci fosse bisogno di ulteriori informazioni.

Ricordiamo inoltre che:

  1. nel caso in cui  all’aderente manchino 3 anni o meno alla presumibile età di pensionamento di vecchiaia, al “Prospetto delle prestazioni pensionistiche – Fase di accumulo” si aggiunge un’ulteriore pagina “extra” contenente informazioni utili all’avvicinarsi della pensione;
  2. In caso di eventuali anomalie contributive, nel Prospetto verranno indicati i periodi e le aziende coinvolte. In questi casi è consigliabile procedere con una prima verifica direttamente con il datore di lavoro: le eventuali segnalazioni potrebbero infatti essere soltanto semplici casi amministrativi da perfezionare.

Come ricevere il Prospetto

Le modalità di ricezione del “Prospetto delle prestazioni pensionistiche – Fase di accumulo” sono due:

  1. invio postale: gli aderenti a Fondapi che hanno optato per il formato cartaceo riceveranno il documento tramite posta ordinaria (secondo i tempi classici di ricezione della corrispondenza)
    N.B.: l’invio postale ha un costo di 2€, decurtati direttamente dalla posizione dell’aderente;
  2. invio telematico: chi ha attivato questa opzione, riceverà il Prospetto in modalità elettronica nella sezione “Documentazione” della propria Area Riservata.

Hai bisogno di altre informazioni? Siamo a disposizione

Se hai bisogno di ulteriori informazioni sul “Prospetto delle prestazioni pensionistiche – Fase di accumulo”, il team di Fondapi è a tua disposizione: contattaci ai riferimenti disponibili a questo link.

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Bando selezione Gestore di Fondi di Investimento Alternativi – GEFIA

Il Consiglio di Amministrazione di Fondapi, Fondo Pensione Nazionale Complementare a Capitalizzazione per i Lavoratori Dipendenti delle Piccole e Medie Imprese (di seguito anche “Fondo Pensione” o “Fondo”), iscritto all’albo dei Fondi Pensione COVIP con il numero 116, nel corso della riunione del 20/02/2024, nel rispetto delle indicazioni statutarie e delle deliberazioni preliminari assunte ai sensi dell’art. 3 della Deliberazione COVIP del 9 dicembre 1999, ha deliberato di procedere alla selezione di un Gestore di Fondi di Investimento Alternativi (di seguito anche “GEFIA”), a cui affidare la gestione di parte delle risorse finanziarie dei comparti Prudente e Crescita del Fondo, ai sensi dell’art. 6 del D. Lgs n. 252/05 (di seguito “Decreto”), e successive modificazioni e integrazioni.

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Il colore delle aziende

Durante lo scorso anno, abbiamo avuto il privilegio di essere accolti con entusiasmo in diverse PMI di spicco nel panorama nazionale. Dalla cosmesi alla meccanica di precisione. Dalle aziende operanti nel settore dei servizi al cliente a quelle dell’industria dolciaria. Il 2023 è stato per Fondapi un anno di scoperta. Scoperta delle piccole e medie realtà produttive del nostro Paese e scoperta dei territori nel quale operano ogni giorno. Questi incontri hanno offerto ai partecipanti un’esperienza formativa sul sistema previdenziale italiano, arricchendo le loro conoscenze e illustrando loro un metodo efficace e fiscalmente efficiente di pianificazione del loro futuro.

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Hai visto che rendimenti Fondapi?

Il 2023 si è concluso confermando la positiva tendenza di crescita in tutti i comparti di investimento di Fondapi. I rendimenti di Fondapi si posizionano, infatti, al vertice del settore e sovvertono l’andamento del 2022.

Nonostante uno scenario internazionale “complicato”, la gestione finanziaria di Fondapi ha chiuso l’anno con risultati eccezionali.

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